Gli impianti di distribuzione carburanti sono aree adeguatamente attrezzate, di proprietà pubblica o privata, destinate alla distribuzione di carburanti per autotrazione; tali impianti possono essere realizzati ad uso “pubblico” o ad “uso privato” per l’esclusivo rifornimento dei mezzi di una ditta privata.
L’attività inerente all’installazione e all’esercizio di un impianto di carburanti, dal 1998 è passata alla competenza del Comune che provvede a rilasciare apposita “autorizzazione”.
L’autorizzazione rilasciata dal comune ha durata illimitata, salvo revoca nei casi previsti dalla normativa vigente, ed è soggetta a solo “collaudo” allo scadere dei 15 anni dal rilascio.
Il rilascio è subordinato, oltre che al rispetto della normativa nazionale, regionale e delle disposizioni regolamentari comunali, all’ottenimento dei pareri positivi degli altri Uffici Comunali coinvolti nella procedura, nonché degli Enti Esterni quali Vigili del Fuoco, Agenzia delle Dogane, ASL, ARPA, Provincia (nel caso l’impianto si collochi su tratti provinciali).